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Olia è allegoria di tensioni contrapposte tra l’individuo e l’ambiente in cui si muove. L’umanità da sempre trasforma il vincolo sacro tra Uomo e Natura, da vitale cordone ombelicale a lotta per il dominio.
OLIA è l'onda nera, soffocante, che è mare ma anche danno ambientale. L'artista/umanità è inghiottita dall’onda e lotta con essa, per liberarsi e dominare questo viluppo. E’ quasi una danza, un passo a due nel quale i ruoli si confondono, nel quale via via sfuma la certezza fra quale sia l'aggressore e quale l'aggredito.
Le praterie di Posidonia oceanica sono elementi chiave per il Mediterraneo:
Assorbono anidride carbonica. Ospitano circa il venticinque per cento della biodiversità, e molte specie di pesci vi trascorrono la fase iniziale della loro vita.
Sono un chiaro segno della qualità delle acque e sonotutelate dalle legislazioni europee. Il progetto UNESCO, «Save the Wave», dedicato al ripristino della Posidonia oceanica è stato d’ispirazione per la realizzazione di Olia.
OLIA è l'onda nera, soffocante, che è mare ma anche danno ambientale. L'artista/umanità è inghiottita dall’onda e lotta con essa, per liberarsi e dominare questo viluppo. E’ quasi una danza, un passo a due nel quale i ruoli si confondono, nel quale via via sfuma la certezza fra quale sia l'aggressore e quale l'aggredito.
Le praterie di Posidonia oceanica sono elementi chiave per il Mediterraneo:
Assorbono anidride carbonica. Ospitano circa il venticinque per cento della biodiversità, e molte specie di pesci vi trascorrono la fase iniziale della loro vita.
Sono un chiaro segno della qualità delle acque e sonotutelate dalle legislazioni europee. Il progetto UNESCO, «Save the Wave», dedicato al ripristino della Posidonia oceanica è stato d’ispirazione per la realizzazione di Olia.